Il giardino è una piccola oasi di relax, dove trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta anche se si vive lontano dalla campagna. Per mantenerlo in salute, però, è opportuno dedicare del tempo alla manutenzione, seguendo alcune pratiche durante il corso dell’anno e affiancando alle più semplici operazioni di fai da te un’azione professionale ad opera di specialisti.
In questo articolo vediamo come prendersi cura del giardino in estate, con un focus sulla gestione delle piante e qualche consiglio utile a seconda delle diverse stagioni dell’anno.
Manutenzione del giardino in estate
In estate il problema più grande da affrontare, neanche a dirlo, è il caldo; per questo è di primaria importanza proteggere le piante dal solleone per mantenere intatta la loro salute e bellezza.
Tra le operazioni di manutenzione ordinaria in estate ci sono:
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Una corretta irrigazione: bisogna irrigare le piante con regolarità, aumentando la frequenza nei periodi di caldo più intenso.
Il terreno deve restare sempre ben idratato ma facendo attenzione ai ristagni d’acqua che possono danneggiare le radici e favorire l’infestazione di zanzare.
Il momento giusto per innaffiare le piante è alla mattina presto o alla sera, evitando le ore più calde della giornata perché l’acqua evaporerebbe più in fretta. Per limitare l’evaporazione dell’acqua puoi aggiungere uno strato di pacciame che serve a mantenere la temperatura della pianta più fresca, oltre che a trattenere l’umidità riducendo la crescita delle erbacce e rinforzando il suolo. - Protezione delle piante: per proteggere meglio le piante dal caldo è consigliato l’utilizzo di ombrelloni e gazebi che procurano l’ombra necessaria quando il sole picchia; l’ombra serve ad aiutare il terreno che circonda le piante a mantenere una temperatura stabile.
- Evitare la potatura, che non si effettua in estate perché le piante sarebbero sottoposte a uno stress eccessivo. Bisogna però osservarle con regolarità per andare alla ricerca di segnali che denotano stress da caldo, come foglie appassite o cambiamenti di colore.
Infine, il consiglio più banale ma anche il più importante per un giardino a prova di caldo: scegli piante native abituate al clima in cui crescono e in grado di resistere alle temperature più roventi.
Manutenzione del giardino in primavera
Con l’arrivo della primavera bisogna rimuovere le foglie secche e i residui invernali per favorire la crescita delle piante, che per venire su sane e robuste devono essere prima potate e liberate da rami danneggiati o malati.
Il terreno va concimato affinché le prossime piantine fioriscano rigogliose; anche in questo caso meglio piantare esemplari stagionali, in grado di resistere alle condizioni climatiche locali e superare indenni la stagione estiva.
Manutenzione del giardino in autunno
L’autunno è una stagione di transizione da sfruttare per aiutare il terreno e le piante ad affrontare l’inverno. Le prime operazioni da effettuare in autunno riguardano la rimozione delle foglie cadute, che si possono riutilizzare come compost o copertura per le piante sensibili al freddo.
Puoi – anzi, dovresti – trapiantare arbusti e piante perenni per farle radicare prima della stagione fredda, e al contempo nutrirle con concimi che ne rafforzano le radici.
L’autunno è il momento ideale per pianificare e iniziare a piantare quello che diventerà il giardino estivo: le piante cresceranno durante la stagione invernale per sbocciare in tutta la loro colorata bellezza in primavera.
Manutenzione del giardino in inverno
Anche se in inverno sembra che anche le piante siano in letargo e non abbiano bisogno di cure, bisogna comunque garantire loro un riposo al sicuro dal gelo.
Per proteggerle puoi usare teli protettivi proprio come si fa in estate, solo che in questo caso saranno utili a fronteggiare il vento e le gelate. Anche la potatura è necessaria per rimuovere rami secchi o danneggiati, e mentre curi le piante “a riposo” puoi dedicarti agli ornamenti del giardino come le mangiatoie per uccelli, da sistemare in uno o più punti per offrire un rifugio ai nostri amici piumati anche durante i mesi freddi.
Prendersi cura del giardino in tutte le sue componenti non è una passeggiata; la manutenzione comprende interventi da compiere con attrezzatura professionale.
A meno che non sei un esperto, il consiglio è prenderti cura delle piante affidando le operazioni di potatura degli alberi e delle siepi a una ditta specializzata.
Le piccole operazioni di routine, invece, si possono fare anche da soli e, anzi, vanno svolte con regolarità per sfruttare il giardino tutto l’anno, anche durante le giornate assolate in inverno o per godersi gli ultimi scampoli di caldo sul finire dell’estate.
Perché è importante la manutenzione del giardino
Fare manutenzione del giardino è una buona prassi non solo per un fattore estetico, ma soprattutto per prendersi cura di questo prezioso spazio domestico nel migliore dei modi. Sottovalutare la manutenzione durante il corso dell’anno significa dover correre ai ripari quando è tardi o nel periodo sbagliato, perdendo tempo e soldi per affrontare situazioni che si sarebbero risolte con operazioni preventive. Parliamo soprattutto di parassiti e infestanti che distruggono le piante rovinando il giardino e rendendolo al contempo inagibile e poco sicuro.
La manutenzione è un’operazione da affidare a ditte specializzate come la nostra, che offre la consulenza dell’agronomo e pianifica fase per fase le operazioni da svolgere. Oltre alla strategia da seguire per effettuare tutti i lavori al momento giusto, bisogna seguire un monitoraggio delle aree lavorate durante l’anno intero, per intervenire in caso di criticità e ragionare anche in base ai fenomeni atmosferici.
Rivolgiti ai nostri specialisti, la consulenza è gratuita! Scopri i servizi di manutenzione del giardino sul nostro sito.
